fbpx
EVERTelling GBR

Fonoassorbenza: insonorizzazione o correzione acustica?

Pochi semplici passaggi per capire quale sia la soluzione più adatta al tuo locale.

Uno dei maggiori problemi riscontrati all’interno delle attività commerciali è la presenza di rumori forti e fastidiosi che minano la serenità degli ambienti e delle persone che li vivono, siano essi i clienti o chi vi lavora.

Fare un investimento mirato e lungimirante può ridurre sensibilmente il riverbero e mettere un freno a quelle situazioni di confusione, specialmente in luoghi dove il vocio e il chiacchiericcio sono presenti in maniera consistente. 

Esistono diverse soluzioni nel mercato che possono aiutare a risolvere queste circostanze sgradite, ma è bene prima fare chiarezza su un aspetto fondamentale: c’è differenza tra isolamento acustico e correzione acustica? Ebbene si, non sono sinonimi come si può essere portati a pensare. Ma andiamo per gradi.

Isolamento acustico

Con l’isolamento acustico ci si occupa di limitare la trasmissione del suono tra due ambienti, quindi quando si tratta di evitare che rumori molesti possano provenire da stanze confinanti o addirittura dall’esterno. Ovviamente vale anche per evitare che le onde sonore prodotte all’interno del nostro ambiente, soprattutto se commerciale, possano propagarsi all’esterno.

Correzione acustica

Con la correzione acustica, invece, si vuole rendere più confortevole l’ambiente all’interno di una stanza evitando il cosiddetto rimbombo o frastuono: si possono trovare anche soluzioni di interior non convenzionali che permettono di raggiungere lo stesso scopo con un design innovativo e accattivante.

Sono sottigliezze ma è importante definire in maniera chiara quale sia la necessità di ciascuna realtà imprenditoriale al fine di trovare la soluzione, o le soluzioni, più idonee. Una direzione non esclude l’altra, anzi spesso e volentieri è l’integrazione a suggerire conclusioni ancora più performanti.

Nel mercato esistono molteplici proposte molto valide, anche con prodotti originali, il vero plus è riuscire a trovare chi, analizzando i dati e valutando tutte le possibili dinamiche che possono scaturire, sappia guidare nella scelta giusta.

EVERtelling di un’esperienza diretta
Come diciamo sempre: ci piace parlare di fatti, per cui vorremmo raccontarvi la nostra ultima esperienza in merito a questo argomento.
Abbiamo ricevuto una delle richieste più classiche da parte di un ristorante:

“Non riusciamo a capire le comande dei clienti e questi ultimi alzano sempre più il tono di voce poiché seduti allo stesso tavolo non si sentono fra loro. Dobbiamo risolvere velocemente, perché non possiamo tenere chiuso troppo a lungo, e con un risultato immediatamente percepibile.

Ecco com’è andata!
Sopralluogo presso il locale per effettuare i rilievi e le misurazioni del caso (spazi e riverberi), per conoscere e toccare dal vero i materiali utilizzati nella sala e per poter meglio interpretare la soluzione più performante per le richieste avanzate.

Le contingenze hanno portato alla scelta di pannelli “Polywall BLS” di Polymax Italia.
Di cosa si tratta? Sono dei pannelli in fibra di poliestere di colore bianco con eccellenti proprietà fonoassorbenti, capaci anche di arredare in maniera discreta e molto piacevole alla vista. La duttilità di questo materiale permette di poterlo posare a vista, in verticale o in orizzontale. L’incollaggio in aderenza a suddette superfici deve essere eseguita con apposito collante specifico.

Traducendo?
Un lavoro che può essere fatto in tempi brevi, pulito e dalla resa ottimale.
Altro dettaglio importante: è ignifugo. I pannelli sono in Euroclass B, s2-d0 di reazione al fuoco (ovvero hanno un’ottima resistenza al fuoco con poca dispersione di vapori in caso di incendio e gocciolamento nullo… sono applicabili anche sulle vie di fuga).

Provare per credere: soltanto 1 giorno di installazione.

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO

Eversivo design chiavi in mano

Eversivo shop